Egitto, ucciso leader dei Fratelli Musulmani
Le forze di sicurezza egiziane hanno ucciso la scorsa notte Mohammed Kamal alto dirigente dei Fratelli Musulmani, e Yasser Shehata un altro membro del gruppo, durante una sparatoria in un appartamento alla periferia del Cairo.
Kamal, medico di professione, era ricercato per una dozzina di attacchi armati ed è stato due volte condannato in contumacia all’ergastolo. Egli sarebbe stato responsabile di diverse fazioni armate della Fratellanza. Kamal era uno dei più importanti leader dei Fratelli Musulmani, ed è stato responsabile del comitato amministrativo supremo.
La Fratellanza musulmana ha pubblicato una dichiarazione sul proprio sito ufficiale, in cui considera le autorità egiziane responsabili della morte di Mohammed Kamal e Yasser Shehata.
Dopo la cacciata nel 2013 del presidente Mohamed Morsi, il regime egiziano ha condotto un brutale giro di vite contro i Fratelli Musulmani e altri oppositori del governo. Le autorità del Cairo hanno dichiarato i Fratelli Musulmani “organizzazione terroristica” dopo il colpo di Stato militare contro Morsi.
di Redazione