Israele decide da sé e aumenta di tre Km la distanza per la pesca a Gaza
di Redazione
Senza preavviso e in modo unilaterale Israele ha deciso di aumentare di tre chilometri al largo delle coste di Gaza la distanza per la pesca dei palestinesi.
Si tratta di un’estensione agli attuali 6 chilometri oltre i quali i pescatori di Gaza non possono spingersi per pescare e l’ultima decisione israeliana interessa solo una parte della costa, da Wadi Gaza alle coste egiziane.
Resta invariata la distanza di pesca sul versante nord di Gaza, quella che porta ai territori occupati nel ’48 (Israele).
Nizzar ‘Ayyash, portavoce del sindacato dei pescatori di Gaza ha ben accolto la notizia, sebbene negli accordi iniziali s’intendessero 20 chilometri al largo per la pesca che dà sostentamento alle famiglie di 4mila pescatori palestinesi.
Nel 2015 120 pescatori palestinesi sono stati aggrediti dalla Marina israeliana e circa 30 sono stati feriti.