Sotto le bombe o di fame, in Yemen puoi scegliere come morire
La coalizione guidata dall’Arabia Saudita e appoggiata dagli Stati Uniti continua in maniera incessante i suoi attacchi aerei contro lo Yemen. Negli ultimi bombardamenti avvenuti questa mattina nella provincia nord-occidentale di Sa’da, è stata colpita anche una scuola femminile. Vale la pena ricordare che questa aggressione militare non è stata autorizzata dalle Nazioni Unite.
La carenza di cibo e di medicine sta causando una crisi umanitaria senza precedenti, il sistema sanitario è al collasso. Per i civili è diventato quasi impossibile avere accesso negli ospedali a causa dei bombardamenti e dei combattimenti. Anche i cecchini contribuiscono a rendere ancora più difficile l’accesso negli ospedali, che si sono attrezzati con piastre di acciaio per proteggere le loro finestre.
La popolazione yemenita oltre ai brutali bombardamenti a cui viene sottoposta da quasi quattro mesi, è strangolata anche da un embargo che l’Arabia Saudita sta attuando in totale violazione delle più elementari leggi internazionali sui diritti umani.
Sotto le bombe o di fame, questa è l’unica alternativa lasciata al popolo yemenita.