PalestinaPrimo Piano

Palestina: l’indignazione della comunità internazionale e l’impunità israeliana

di Manuela Comito

Sembra che la Comunità Internazionale si sia destata dal suo torpore. A compiere il “miracolo” un video, girato durante una grande manifestazione al di fuori dalla prigione di Ofer, nei pressi della città di Ramallah, nella Cisgiordania il 15 maggio, giornata in cui il popolo palestinese commemora la Nakba, la “Grande Catastrofe” che comportò la sottrazione della propria terra ad opera del nascente Stato israeliano. La registrazione (dal titolo “Unlawful killing of two Palestinian teens outside Ofer” e che può essere visionata a questo link http://youtu.be/CaibEqx2m_k) mostra l’uccisione a sangue freddo di due adolescenti palestinesi, che partecipavano alla manifestazione a sostegno dei prigionieri. Nadeem Siam Nawara, 17 anni, e Mohammad Mahmoud Odem, 16 anni, sono stati freddati rispettivamente con un colpo di pistola al petto e uno alla schiena. Trasportati d’urgenza al Palestine Medical Complex di Ramallah, non si è potuto far altro che constatarne il decesso.

Il video è stato diffuso da Defense for Children International-Palestine Section, una Ong che si occupa della tutela dei diritti dei minori. Israele è arrivato addirittura a mettere in dubbio l’autenticità del video. Dopo la sua diffusione, fonti dell’esercito israeliano hanno replicato negando di aver fatto uso di armi contro i manifestanti, asserendo di aver adottato le normali procedure anti sommossa ma solo quando la protesta aveva assunto toni violenti. A smentire queste dichiarazioni, la registrazione mostra che non c’è stata alcuna provocazione o violenza al momento dell’uccisione dei due ragazzi. Brad Parker, membro di Defense for Children International, ha definito l’accaduto come “emblematico di ciò che devono affrontare i bambini palestinesi come conseguenza dell’occupazione” e considera il video una prova importante.

L’attivista palestinese Mostafa Barghouti ha dichiarato che potrebbe essere utilizzato come prova della violenza israeliana contro i bambini palestinesi alla Corte Penale Internazionale. Anche Amnesty International ha condannato fermamente la brutalità di Israele contro i palestinesi. Intanto, Oscar Fernandez-Taranco, assistente del Segretario Generale per gli Affari Politici dell’Onu, ha chiesto l’avvio di un’indagine “indipendente e trasparente” sull’accaduto. Secondo i dati raccolti da Defense for Children International-Palestina più di 1400 minori palestinesi sono stati uccisi dal 2000 dall’esercito israeliano. E’ lecito chiedersi se a queste manifestazioni di indignazione e condanna, meramente formali, faranno seguito atti concreti, o tutto si concluderà come sempre, con l’impunità di Israele, che ogni giorno calpesta i diritti fondamentali di migliaia di esseri umani e si fa beffe di una legge alla quale sembra essere l’unico a non dover rispondere.

Mostra altro

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio

IlFaroSulMondo.it usa i cookies, anche di terze parti. Ti invitiamo a dare il consenso così da proseguire al meglio con una navigazione ottimizzata. maggiori informazioni

Le attuali impostazioni permettono l'utilizzo dei cookies al fine di fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui ad utilizzare questo sito web senza cambiare le tue impostazioni dei cookies o cliccando "OK, accetto" nel banner in basso ne acconsenterai l'utilizzo.

Chiudi