Iran. In aumento l’esportazioni di prodotti petrolchimici
Il Direttore per la Pianificazione e Sviluppo della National Petrochemical Company dell’Iran (Npc), Hossein Shahriyari, ha dichiarato mercoledì che il settore petrolchimico iraniano gode di ampie opportunità che potrebbero essere colte.
L’Iran prevede di aumentare le sue esportazioni petrolchimiche a 12 miliardi di dollari nel corrente anno iraniano (iniziato 21 marzo), grazie anche ai colloqui tra la Repubblica islamica e le sei potenze mondiali che dovrebbero portare ad un accordo definitivo sul programma nucleare iraniano, e quindi alla cessazione delle sanzioni contro Teheran.
Shahriyari ha inoltre rilevato che 33 miliardi dollari devono essere investiti nel settore petrolchimico iraniano per aiutare l’industria ad aumentare la produzione, aggiungendo che la Repubblica islamica potrebbe incassare 26 miliardi dollari nel momento in cui questi progetti entreranno in funzione.
Secondo i dati diffusi il 25 gennaio scorso dall’Amministrazione doganale iraniana, l’Iran ha incassato 9,19 miliardi di dollari dalle esportazioni di prodotti petrolchimici nei primi 10 mesi del precedente anno solare iraniano (conclusosi il 20 marzo).
Il Paese ha notevolmente ampliato la gamma e il volume della sua produzione petrolchimica negli ultimi anni, e la Npc è diventata la seconda più grande compagnia di produzione ed esportazione di prodotti petrolchimici in Medio Oriente, dopo l’Arabia Saudita, lo riferisce Press Tv.