di Redazione
Gli scontri sono scoppiati questa mattina tra le forze di sicurezza egiziane e i manifestanti al Cairo, con le forze di sicurezza che hanno fatto uso di lacrimogeni per disperdere i manifestanti.
Gli scontri sono avvenuti prima della protesta, in cui era prevista una partecipazione di decine di migliaia di egiziani, per protestare contro il decreto costituzionale emesso dal Presidente Mohamed Morsi all’inizio del mese, che proibisce ai giudici di contestare le sue decisioni. Molte scuole, università e uffici sono rimasti chiusi in previsione della manifestazione.
Ieri il portavoce presidenziale Yasser Ali ha dichiarato che il presidente egiziano non avrebbe apportato modifiche al decreto. Il pensiero di molti egiziani è quello che Morsi abbia utilizzato la rivoluzione per raggiungere i suoi obiettivi. Altri lo accusano di essere diventato un moderno Faraone.
