di Cristina Amoroso
Colpita ancora una volta la comunità cristiana in Siria. Un gruppo di “ribelli” legati ad Al Qaeda sono tornati ad attaccare il piccolo villaggio cristiano di Maalula, a nord della città di Damasco. Dodici suore sono state portate via con la forza dal convento di Santa Tecla.
Mentre il Papa invita a pregare per la liberazione delle suore e ad operare insieme per la pace, Press Tv ha condotto un’intervista con il commentatore politico Mark Glenn sull’increscioso rapimento.
Alla domanda sul perché questi insorti che si autodefiniscono musulmani attaccano e rapiscono persone di altre fedi, Mark Glenn precisa che questi “ribelli”, questi terroristi, in qualunque modo si voglia chiamarli, questi cani selvatici, se si preferisce, si sa che agiscono sotto gli ordini di qualcuno, non avrebbero fatto ciò se non fossero state date precise istruzioni da Stati Uniti e da Israele.
Queste suore sono state prese di mira perché suore. Gli Stati Uniti e Israele – aggiunge – hanno subito una tale devastante sconfitta a livello di pubbliche relazioni sia riguardo la Siria, sia riguardo questi “ribelli” che quello che stanno facendo come atto di guerra è legato alla volontà di mettere l’Islam in cattiva luce, prima che finalmente vengano tagliati tutti i fondi e i supporti per questi gruppi.
Quindi con questa azione verso sante donne, questi teppisti hanno completato l’opera con un punto esclamativo perfetto lasciando viva l’impressione nelle menti occidentali che l’Islam è violento, intollerante verso il cristianesimo e le altre religioni, cosa palesemente falsa per chiunque abbia studiato l’Islam.
Ma se fossero stati ebrei, non suore cristiane, le vittime di questo terrorismo, come avrebbe reagito l’Occidente, in particolare Israele? Se fossero stati religiosi ebrei, o donne ebree ad essere rapite, – risponde Mark Glenn – gli F-16 americani sarebbero già in volo verso la Siria in cerca dei responsabili. Il messaggio da raccogliere ancora una volta è che il rapimento delle suore cristiane è stato fatto sotto la direzione di Israele e degli Stati Uniti.
Uno dei pilastri su cui è stata basata l’intera guerra al terrore con tutti i milioni di vite perse è stata l’idea di un Islam intollerante, quindi è questa la lezione che hanno voluto impartire. Queste donne che hanno dedicato la loro vita a Dio sono sottoposte a questo tipo di intolleranza religiosa sotto la direzione di Washington Dc e di Tel Aviv.
