Almeno 800mila studenti sono stati privati dell’istruzione a causa dell’offensiva del regime sionista contro la Striscia di Gaza, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa Anadolu.
Secondo una dichiarazione del Ministero dell’Istruzione di Gaza, “più di 800mila studenti di vari livelli di istruzione nella Striscia di Gaza sono stati privati del loro diritto all’istruzione, a causa della guerra genocida in corso condotta dalla criminale occupazione sionista nella Striscia di Gaza”.
Tra questi: “40mila studenti delle scuole superiori di vari indirizzi non potranno partecipare alla sessione degli esami delle scuole superiori di quest’anno, rappresentando una violazione senza precedenti che minaccia il loro futuro e mina le loro possibilità di iscriversi a università e college locali e internazionali”, ha aggiunto l’Ufficio.
Sabato scorso, 50mila studenti si sono recati nelle aule per gli esami finali delle scuole superiori, “Tawjihi”, nei governatorati della Cisgiordania e nelle scuole palestinesi all’estero, mentre l’assalto israeliano ha impedito agli studenti di Gaza di sostenere gli esami.
Il Gaza Media Office ha affermato che “l’85% delle strutture educative sono fuori servizio a causa di attacchi diretti e deliberati, ponendo una sfida significativa agli sforzi volti a riprendere il processo educativo dopo la fine della guerra. Sono stati messi in atto piani per recuperare l’anno accademico per gli studenti dalla prima classe (elementare) all’undicesima e per gli studenti dell’istruzione superiore, garantendo che l’anno accademico non vada perso e che possiedano i concetti e le competenze essenziali necessarie per il loro apprendimento continuo”, ha affermato l’Ufficio.
Secondo il Ministero della Sanità di Gaza, il bilancio delle vittime palestinesi degli incessanti attacchi israeliani contro la Striscia di Gaza dallo scorso ottobre ha superato le 37.700. Oltre 87mila persone sono rimaste ferite nell’assalto, ha aggiunto il ministero.
di Redazione
