Mentre i valori tradizionali e morali della famiglia in Occidente stanno crollando, il divorzio e molti aspetti morali stanno aumentando nelle società statunitensi ed europee.
Con il crollo di molti valori morali in Occidente, gli intellettuali occidentali, giustificando e normalizzando tutti i tipi di deviazioni come l’omosessualità e il comportamento sessuale irregolare, hanno causato il crollo di tutta l’infrastruttura morale della loro società.
Questo crollo morale ha colpito maggiormente l’istituzione sociale più importante, cioè la famiglia. La famiglia è il primo anello nella formazione della società umana e il primo centro di educazione per la futura generazione della società.
Basandosi sulla cultura etica, la formazione di una famiglia è dovuta all’unione del maschio e della femmina (matrimonio), con lo scopo della crescita del genere umano.
Ma il mondo intero non è rimasto fedele a questa definizione morale, per cui la famiglia in Occidente è attualmente al collasso. In effetti, sotto la pressione delle illusioni intellettuali, delle definizioni femministe che giustificano la promiscuità e del rafforzamento della natura animale orientata alla lussuria dell’uomo occidentale, la famiglia ha perso il suo valore passato nelle società occidentali.
Occidente ha perso l’istituzione familiare
Il leader della rivoluzione islamica, l’Ayatollah Seyyed Ali Khamenei, ha affermato a questo proposito: “Sfortunatamente, l’Occidente ha perso l’istituzione familiare, un centro che rappresenta un ambiente sicuro e pacifico per gli uomini, e soprattutto per le donne. Molte famiglie si sono divise. Molti uomini non riescono a trovare la moglie che cercano. E molti matrimoni vengono sciolti nei primi anni”.
Mentre i valori etici tradizionali della famiglia in Occidente stanno crollando, in queste società si registra un aumento dei divorzi, dei figli illegittimi, dell’infedeltà sessuale, ecc.
Le società occidentali (Stati Uniti ed Europa) hanno tradizionalmente tassi di divorzio più elevati rispetto all’Asia e all’America Latina. Ad esempio, i tassi di divorzio (ovvero un tasso calcolato dividendo il numero totale di casi in un dato periodo per il numero totale di persone nella popolazione) negli Stati Uniti per il 2019 e il 2020 erano rispettivamente 2,7 e 2,3; in Malesia, Giappone e Corea del Sud era 1,6.
Gli Stati Uniti hanno il sesto tasso di divorzi più alto al mondo. Nel 2021, nei 45 stati degli Stati Uniti che riportano queste statistiche si sono verificati un totale di 689.308 divorzi. Nello stesso anno si sono verificati 1.985.072 matrimoni, portando il tasso di matrimoni negli Stati Uniti a sei ogni mille persone.
Il tasso di divorzi per mille donne sposate è quasi il doppio di quello del 1960. Quasi il 50% di tutti i matrimoni negli Stati Uniti finiscono con un divorzio o una separazione. I ricercatori stimano che il 41% di tutti i primi matrimoni finiscono con un divorzio. Il 60% e il 73% dei secondi e dei terzi matrimoni finiscono rispettivamente con un divorzio.
Fine dei matrimoni
“Uno dei fattori che ha minato il sistema ideologico occidentale e il suo dominio spirituale è la crescente crisi morale e spirituale in Occidente. Un chiaro segno di questa crisi è che in tutti gli occidentali, in particolare nei giovani, è stato generato un sentimento di assurdità, di nulla, di disperazione e di insicurezza psicologica. Le fondamenta della famiglia sono scosse in Occidente. E queste sono le conseguenze”, ha dichiarato l’Ayatollah Khamenei.
Le ragioni più comuni per il divorzio in questi Paesi includono mancanza di impegno 75%, infedeltà 59,6%, differenze inconciliabili 57,7%, sposarsi troppo giovani 45,1%, difficoltà finanziarie 36,7%, abuso di sostanze 34,6% e violenza domestica 23,5%.
I tassi di divorzio nei Paesi europei sono tradizionalmente più alti rispetto ad altre parti del mondo. Secondo i rapporti di Gov.uk e World Population Review, i tassi di divorzio sono più alti nel Nord Europa e più bassi in altre parti. I Paesi dell’Ue con il tasso di divorzi più alto sono Danimarca, Svezia, Finlandia e Lussemburgo.
Alcuni ricercatori ritengono che quanto più religiosa è la società, tanto più stabili sono i nuclei familiari. Ad esempio, l’Irlanda e l’Italia, che hanno un credo cattolico romano conservatore, hanno il minor numero di divorzi in Europa.
La cultura occidentale ha fatto crollare la famiglia. Oggi uno dei grandi problemi del mondo occidentale è la disgregazione della famiglia e l’aumento del numero dei bambini abbandonati. L’Occidente ne soffrirà le conseguenze. L’Occidente sarà maggiormente danneggiato da questo problema e la appariscente civiltà materialistica dell’Occidente crollerà lungo le linee di faglia di questo problema.
di Redazione
