Raisi: Unità tra sciiti e sunniti è strategia dell’Iran
Nel corso di un incontro con un gruppo di studiosi e religiosi sunniti, il presidente iraniano Ebrahim Raisi ha parlato dell’importante posizione degli studiosi sunniti nella storia dell’Iran. Avvertendo sulla crescita del terrorismo takfiri nella regione, il presidente iraniano ha affermato che l’unità tra musulmani sciiti e sunniti è una strategia per la Repubblica Islamica dell’Iran, non una tattica.
“Voi religiosi e pensatori sunniti avete fornito molti servizi nel vostro Paese, e sciiti e sunniti hanno vissuto insieme per molti anni nell’Iran islamico”, ha affermato il presidente iraniano.
Riferendosi alla richiesta di alcuni studiosi sunniti di impiegarli maggiormente in posizioni manageriali, ha il presidente ha dichiarato: “Utilizzare persone qualificate è una cosa importante e necessaria e il criterio per il governo è l’efficienza, e in ogni provincia in cui vado ho sottolineato che le forze locali devono essere impiegate maggiormente”.
Nel corso del suo discorso, Raisi ha fatto riferimento alla crescita dei movimenti takfiri nella regione e ha affermato: “Dobbiamo stare attenti all’influenza delle idee takfiri e salafite nel Paese; i gruppi sciiti sostenuti dalla Gran Bretagna e i gruppi sunniti sostenuti dagli Stati Uniti sono due facce della stessa medaglia, ed entrambe sono contrarie all’unità nel mondo islamico, mentre l’unità è una strategia per la Repubblica Islamica dell’Iran, non una tattica”.
di Redazione