San Francisco e il dramma dei senzatetto
Se sei mai stato a San Francisco negli ultimi dieci anni, non c’è dubbio che probabilmente hai visto molti senzatetto. Ma a meno che tu non vada effettivamente in alcune parti della città, non vedrai davvero quanto sia grave il problema dei senzatetto in una delle città più ricche della nazione.
Un bambino su trenta negli Stati Uniti è senzatetto. L’allarme è stato lanciato dal National Center on Family Homelessness, dal cui rapporto shock pubblicato la scorsa settimana risulta che dal 2012 la povertà infantile è cresciuta dell’8 per cento negli Usa, con due milioni e mezzo di bambini senzatetto. Milioni di bambini che vivono in rifugi, per le strade, nelle automobili, in campeggi o in spazi ristretti per più famiglie, spostandosi spesso da una soluzione temporanea ad un’altra.
Il rapporto individua sei principali cause che contribuiscono all’aumento senza precedenti dei bambini senzatetto: alti tassi di povertà, la mancanza di alloggi a prezzi accessibili, le disparità razziali, le sfide di genitori single, la violenza domestica e altre esperienze traumatiche, e gli effetti persistenti della recessione. Questi gruppi altamente vulnerabili stanno ancora soffrendo per gli effetti della recessione.
Il rapporto del Department of Education (Doe) e sul Census Bureau, ha scoperto che i bambini senzatetto sono in ogni contea e in tutto lo Stato, in aree rurali, in città e grandi città. I numeri in città come Los Angeles, San Francisco e New York sono alti, ma i senza fissa dimora rurale rappresentano anche un problema, in aree in cui i servizi di supporto possono essere più difficili da raggiungere. I ricercatori hanno scoperto che la maggioranza delle famiglie valutate consisteva in una giovane madre single con due bambini, di solito sotto i 6 anni.
di Redazione