Il movimento di Resistenza palestinese Hamas ha affermato mercoledì che la Resistenza globale e l’unità del popolo palestinese sono “l’unico modo per riconquistare i nostri diritti, liberare la nostra terra e liberare i nostri detenuti”.
Questi commenti sono stati fatti in un comunicato stampa in occasione del 34° anniversario della prima Intifada. Hamas ha sottolineato che la liberazione dei detenuti palestinesi nelle carceri dell’occupazione è una responsabilità nazionale che è in cima alle priorità del Movimento.
La città di Gerusalemme e la moschea di Al-Aqsa sono il cuore del conflitto con l’occupazione. I progetti di giudaizzazione e insediamento non riusciranno a cambiare i loro punti di riferimento, i confini e la storia, si legge nella dichiarazione.
Hamas ha anche respinto tutti gli schemi di insediamento, i negoziati assurdi e il coordinamento della sicurezza con il “nemico sionista”, che ha portato solo all’espansione dell’insediamento coloniale, all’escalation dell’aggressione e all’assedio del popolo palestinese.
Hamas ha rinnovato la condanna di tutti gli accordi di normalizzazione con il “nemico sionista”, indicando che hanno costituito una pugnalata alle spalle del popolo palestinese e un colpo alla sicurezza della nazione araba.
Il movimento di Resistenza ha anche invitato i leader, i governi e i popoli arabi e islamici a rafforzare i progetti di sostegno e solidarietà con il popolo palestinese, fino alla fine dell’occupazione e alla liberazione della Palestina.
di Redazione
