Almeno 430 persone sono morte in 915 sparatorie avvenute negli Stati Uniti la scorsa settimana, secondo Abc News e Gun Violence Archive. Inoltre, 1.007 persone sono rimaste ferite nelle sparatorie avvenute tra sabato 17 luglio e venerdì 23 luglio, riporta Abc.
I numeri sorprendenti sono indicativi dell’aumento della violenza armata in tutto il Paese. Il 2020 è stato l’anno più mortale per incidenti legati alle sparatorie negli Stati Uniti in almeno due decenni con oltre 43mila morti per arma da fuoco, secondo il Gun Violence Archive, un gruppo senza scopo di lucro che raccoglie dati sulla violenza armata.
Il numero di morti per armi da fuoco, tuttavia, rischia di eclissare il record di quest’anno, poiché nel 2021 sono state registrate oltre 24mila vittime di armi da fuoco. Più di 800 delle 24mila persone, che sono state uccise in sparatorie quest’anno, avevano meno di 18 anni, secondo il Gun Violence Archive, mentre 174 di loro avevano meno di 12 anni.
Queste drammatiche cifre evidenziano sempre di più il malessere di una società, quella americana, sempre più malata e allo sbando.
di Redazione