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Ansarullah sostiene Resistenza palestinese

Ansarullah – È stato davvero lodevole da parte di Hamas, consegnare una targa d’onore al governo dello Yemen a Sana’a per la sua tempestiva assistenza al popolo di Gaza. Di fatto, potrebbe essere definita una mossa rivoluzionaria che accelererà la fine dell’illegale regime sionista.

Ciò crea scompiglio non solo a Tel Aviv, ma anche nelle capitali dei regimi arabi non rappresentativi che hanno tradito la causa della Palestina e l’obiettivo della liberazione dei luoghi santi (l’ex qibla dell’Islam, la moschea al-Aqsa a Bayt al-Moqaddas).

Pochi giorni fa Mouath Abu Shemala, rappresentante di Hamas a Sana’a, ha incontrato il presidente del Comitato rivoluzionario dello Yemen, Seyyed Mohammad Ali Al-Houthi, e gli ha consegnato una targa di apprezzamento. Ha ringraziato il capo del popolare Movimento Ansarullah per aver risposto agli appelli di assistenza del popolo palestinese durante la recente aggressione israeliana a Gaza.

Sebbene Abu Shemala non abbia specificato il tipo di aiuto fornito dal governo legale dello Yemen, è del tutto evidente che senza il know-how tecnologico fornito da Ansarullah, i difensori palestinesi non sarebbero riusciti a penetrare la cupola di ferro dell’entità sionista.

Esperienza e capacità di Ansarullah

Ulteriore aiuto di questo tipo ai palestinesi sarà prezioso, vista la vasta esperienza delle forze yemenite nell’uso di droni e missili per colpire con rapida frequenza installazioni industriali e militari in Arabia Saudita, rendendo la difesa aerea installata dagli americani impotente e obsoleta.

La potenza, la precisione, la velocità e la portata dei proiettili Ansarullah non hanno solo confuso i sauditi e gli Emirati, ma hanno fatto venire i brividi ai sionisti per il terribile destino che li attende nel prossimo futuro.
Questo è il motivo per cui gli alleati arabi di Israele si sono uniti contro Hamas ed hanno lanciato ogni sorta di accusa contro il governo dello Yemen.

Ciò non sorprende, dal momento che i regimi reazionari arabi si sono resi conto che nel momento in cui Israele sarà condannato, dovranno affrontare la propria estinzione in vista dei sentimenti brutalmente repressi delle loro popolazioni che si sono stancate dell’egemonia americana e dell’ipoteca degli interessi nazionali ai sionisti. Solo l’Asse della Resistenza prevarrà e marcerà su Gerusalemme, i compromessi sono svaniti nell’oblio.

di Yahya Sorbello

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