Tel Aviv non è in grado di intercettare i missili iraniani
Tel Aviv – Le informazioni trapelate da una riunione dei ministri israeliani hanno rivelato che lo scudo di difesa israeliano Iron Dome non è in grado di intercettare i nuovi missili da crociera fabbricati in Iran.
Sulla base del rapporto trapelato, la forza di difesa aerea israeliana non è in grado di affrontare i nuovi missili da crociera iraniani, ha riportato Sputnik.
Secondo i media e i social network israeliani, la debolezza della difesa aerea israeliana è stata discussa la scorsa settimana durante una riunione politico-militare del gabinetto di Tel Aviv.
Sputnik ha riportato che gli israeliani temono profondamente la possibile decisione dell’Iran di lanciare un attacco con nuovi missili ad alta precisione sul sito nucleare di Dimona o su un’altra infrastruttura chiave.
Voice of Israel ha definito tale incapacità di Israele nel difendere il proprio spazio aereo come un enorme fallimento strategico-politico. “Ora, Benjamin Netanyahu sta parlando di acquisti multimiliardari di sistemi di difesa antimissile, ma, se Israele dovesse subire un possibile attacco domani, cosa succederà?”, riporta Voice of Israel.
A dimostrazione dell’inesattezza dell’Iron Dome, durante il raid aereo israeliano su Gaza, aerei da guerra israeliani hanno colpito circa 350 siti a Gaza, causando la morte di 27 palestinesi.
In risposta, i palestinesi hanno lanciato circa 700 razzi contro le terre occupate, uccidendo quattro israeliani e ferendone altri 200. L’Iron Dome israeliano ha intercettato solo 240 dei 690 proiettili sparati da Gaza, sollevando seri interrogativi sull’efficacia del sistema missilistico.
di Redazione