Yemen, Unicef consegna attrezzature mediche Covid
Yemen – Il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (Unicef) ha inviato un carico di equipaggiamento protettivo per gli operatori sanitari yemeniti per combattere il Covid-19. Il carico è atterrato la scorsa settimana all’aeroporto di Sana’a. La spedizione, che comprende 18 tonnellate di forniture, è stata consegnata dall’Unicef per aiutare a frenare la diffusione di Covid-19 nel Paese devastato dalla guerra, hanno riportato i media locali.
Questa è la terza spedizione medica dall’Unicef arrivata a Sana’a nell’ultimo mese. Il mese scorso, le autorità sanitarie di Sana’a hanno annunciato la diffusione della pandemia di Covid-19 in diverse province dello Yemen settentrionale, tra cui Sana’a.
Yemen, cinque anni di crimini sauditi
Il 26 marzo 2015, l’Arabia Saudita ha deciso di attaccare lo Yemen dopo che le forze rivoluzionarie yemenite avevano cacciato Mansour Hadi, il presidente dello Yemen fedelissimo all’Arabia Saudita. In altre parole, dopo aver appreso di non poter più controllare lo Yemen, il regno saudita ha deciso di mettere a ferro e fuoco la nazione confinante. Fino ad oggi sono morte oltre 100mila persone.
Per giustificare una guerra che il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman vuole vincere a tutti i costi per convincere la sua famiglia ad affidargli il trono dopo la morte del padre malato, il regno saudita ha cercato di usare il solito vecchio paradigma “sciiti-sunniti”, sfruttando il fatto che parte dei rivoluzionari yemeniti Houthi sono sciiti ismailiti.
Sempre per portare avanti una guerra assurda, la rivoluzione in Yemen è stata presentata come fomentata dall’Iran, mentre Teheran vuole solo che termini il massacro di civili innocenti. Ogni giorno, aerei sauditi si levano in volo indisturbati e bombardano le zone abitate del Paese. Persino le scuole e gli ospedali allestiti dalle organizzazioni come la Croce Rossa sono stati bombardati.
di Redazione