Israele – L’esercito di occupazione sionista ha dichiarato di aver condotto questa settimana esperimenti di successo sul nuovo sistema missilistico “Rama”, appena entrato in servizio.
L’esercito israeliano ha rivelato che il nuovo sistema missilistico rappresenta un grande valore aggiunto alle sue forze sul campo di battaglia, caratterizzato da un sistema operativo facile capace di distruggere rapidamente l’obiettivo. Ogni missile raggiunge un raggio di decine di chilometri e colpisce i bersagli su una scala di 10 metri, e può lanciare con precisione 18 missili in territorio nemico in un solo minuto.
“Questa è una nuova forma di combattimento sul campo di battaglia, un sistema efficace e molto facile da usare, ed è disponibile per ogni battaglione e ogni brigata dell’esercito israeliano”, ha dichiarato il tenente colonnello, Sage Fink, che ha condotto l’esperimento. L’alto ufficiale israeliano ha sottolineato che i missili, che portano una testata del peso di 20 chilogrammi di esplosivo, possono colpire persone, edifici e infrastrutture.
Fink ha sottolineato che il sistema missilistico sarà utilizzato fianco a fianco con le forze di terra e l’aviazione, con la speranza (per Israele) che i missili distruggano le reti della Resistenza in modo efficiente e possa diventare uno strumento cruciale nella prossima battaglia.
di Redazione
