Yemen, missili sauditi causano malformazioni tra i bambini
Siamo stanchi e nauseati di dover trattare le drammatiche notizie che arrivano dallo Yemen, ma crediamo sia nostro dovere denunciare e portare a conoscenza di tutti le brutalità che il regime saudita continua a commettere contro il popolo yemenita.
Gli ospedali della capitale Sana’a, Hodeidah e Sa’ada hanno registrato un aumento dell’89% di bambini nati con gravi malformazioni, secondo la conferma delle fonti mediche e delle associazioni per i diritti umani. Uno degli ospedali di Hodeidah ha registrato la scorsa settimana un altro bambino con una deformità congenita dopo il taglio cesareo eseguito sulla madre.
La fonte medica ha sottolineato che la causa principale della deformità degli embrioni all’interno dell’utero delle madri sono i gas velenosi dei missili lanciati dalla coalizione saudita. Fonti mediche hanno dichiarato che il fenomeno delle nascite deformate continuerà nelle zone di confine a Sa’ada a causa dell’uso intensivo di armi vietate a livello internazionale.
Dal 26 marzo del 2015, lo Yemen è vittima di una brutale aggressione militare condotta dalla coalizione guidata dall’Arabia Saudita, nel tentativo di riportare al potere il deposto presidente Abd Rabbuh Mansur Hadi, suo fedele alleato.
La campagna militare saudita ha toccato livelli di criminalità mai visti prima. In tutto il mondo si alzano voci per far terminare questa guerra che sta diventando una delle più cruente di tutto il mondo. Guerra promossa dall’Arabia Saudita, che alcune voci non tardano a definire “il propugnatore mondiale del terrorismo”, afferma il colonnello Sharaf Luqman, portavoce delle forze armate yemenite.
di Redazione