Lo Yemen ha annunciato il lancio di un missile balistico Burkan H-2 contro la capitale dell’Arabia Saudita, Riyadh. Il regime Saudita avrebbe intercettato il missile balistico sparato dagli Houthi verso Riyadh, secondo quanto riportato da Arabiya Tv. Il missile lanciato dalle forze yemenite avrebbe preso di mira il Riyadh Royal Palace.
I reporter della Reuters affermano di aver sentito un’esplosione a Riyadh e hanno visto un pennacchio di fumo salire sopra la capitale saudita. Il portavoce ufficiale di Ansarullah, Mohamed Abd Al-Salam, ha confermato che il movimento ha lanciato un missile balistico contro il palazzo di Al-Majma’ah a Riyadh. L’agenzia stampa Al-Alam citando le fonti yemenite ha riferito che l’esplosione è avvenuta a 1,5 km dall’ambasciata americana a Riyadh.
Il portavoce dell’esercito dello Yemen ha ammonito che dopo che la coalizione guidata dai sauditi ha preso di mira lo scorso 5 dicembre il palazzo presidenziale nella capitale di Sana’a, nessuno dei palazzi sauditi sarà più al sicuro.
Questo di oggi è stato il secondo attacco missilistico di Ansarullah contro Riyadh negli ultimi due mesi. Il primo attacco ha colpito l’aeroporto internazionale di Riyadh il 4 novembre, ma il regime saudita ha affermato di essere riuscito a intercettare il proiettile. Contrariamente a quanto affermato dall’esercito saudita, un rapporto del New York Times afferma che il missile balistico non è stato effettivamente intercettato.
Il secondo attacco missilistico a Riyadh arriva lo stesso giorno in cui l’ufficio per i diritti umani delle Nazioni Unite ha verificato le uccisioni di 136 civili yemeniti nei raid aerei condotti dai sauditi negli ultimi giorni.
di Redazione
