Il parlamento yemenita ha ufficialmente nominato l’alto funzionario di Ansarullah, Mahdi Al-Mashat, come nuovo presidente dello Yemen, in seguito al martirio di Saleh Ali al-Sammad del 19 aprile scorso.
L’alto funzionario di Ansarullah, Mahdi Mohammed Hussein Al-Mashat, ha ufficialmente prestato giuramento come presidente dello Yemen. Durante la cerimonia ufficiale, Mahdi Al-Mashat è stato ufficialmente nominato presidente del Consiglio politico supremo, la posizione detenuta da Saleh Ali al-Sammad fino al suo assassinio da parte del regime saudita lo scorso 19 aprile. Dopo la sua nomina, il nuovo presidente ha parlato alla nazione di fronte al parlamento, offrendo le sue condoglianze a tutti gli yemeniti per il martirio del presidente al-Sammad.
“Questo nemico ha scelto la guerra aperta”, ha dichiarato il presidente Al-Mashat, aggiungendo che “il nemico esaspera i suoi errori, (…) e raddoppia le dimensioni di somiglianza tra esso (Arabia Saudita) e i suoi alleati di Al-Qaeda e Daesh nel pensiero, comportamento, concetto, pratica, brutalità e bruttezza”.
Mahdi Al-Mashat ha inoltre accusato gli Stati Uniti d’America di essere complici dell’omicidio, attraverso il suo sostegno alla macchina da guerra saudita. Ha aggiunto che l’assassini di un leader politico straniero è una grave violazione della sovranità nazionale dello Yemen secondo il diritto internazionale.
Mahdi Al-Mashat è un membro di lunga data di Ansarullah e attivista rivoluzionario. Ha lavorato per l’ufficio del leader della rivoluzione, Sayyid Abdul-Malik Badreddin al-Houthi, fino alla Rivoluzione del 21 settembre 2014. Nel 2016, ha negoziato a nome del governo rivoluzionario dello Yemen durante i colloqui di pace del Kuwait. Il 16 maggio è stato nominato al Consiglio politico supremo, il più alto organo esecutivo del governo di salvezza nazionale.
di Redazione
