Yemen, fermo il 95% dei presidi ospedalieri
Un’indagine condotta dal Ministero yemenita per la Salute pubblica per ospedali e centri sanitari nello Yemen, ha rivelato che tra il 92 e il 95% dei presidi è fuori uso a causa dell’aggressione militare saudita.
In una dichiarazione rilasciata la scorsa settimana, il Ministero della Salute ha preparato un piano per la richiesta di dispositivi medici, attrezzature e medicinali essenziali per consentire il settore sanitario di fornire servizi sanitari minimi. La dichiarazione ha aggiunto che una copia di tali bisogni è stata presentata alle organizzazioni internazionali, ma ad oggi non c’è stata alcuna risposta reale da parte di tutti, nonostante molte promesse.
Le autorità in Yemen hanno denunciato la mancanza di medicine essenziali e salvavita, sia nella capitale che nel resto dei governatorati. Molte delle vittime dei bombardamenti sauditi hanno perso la vita a causa del grande deficit di attrezzature, forniture e medicinali, e diverse vittime soffrono di disabilità parziali o totali a causa di ritardi nel lavoro delle organizzazioni internazionali.
Il Ministero ha invitato la comunità internazionale, le Nazioni Unite e le sue organizzazioni internazionali ad adempiere rapidamente ai loro impegni per rispondere all’emergenza e alla situazione umanitaria, specialmente nel settore sanitario, e per fornire i bisogni fondamentali e necessari. Dalla comunità internazionale solo un silenzio omertoso e complice.
di Redazione