Yemen, dieci milioni di bambini vittime della guerra
Dal 26 Marzo 2015, lo Yemen è vittima di una brutale aggressione da parte della coalizione saudita, nel tentativo di ripristinare il governo fantoccio di Abd Rabbu Mansouur Al-Hadi, stretto alleato dell’Arabia Saudita. Decine di migliaia di persone sono state uccise e ferite nei feroci attacchi, la maggior parte delle vittime sono civili, ma a farne le spese sono soprattutto i bambini.
L’Unicef sostiene che più di dieci milioni di bambini sono vittime dirette o indirette di questo atroce conflitto. In una recente statistica, Julien Harneis, un rappresentante dell’Unicef in Yemen ha dichiarato che più di 800 bambini sono stati uccisi e più 1.108 feriti dal marzo scorso. I bambini in Yemen costituiscono almeno la metà dei 2,3 milioni di persone che hanno lasciato le loro case.
Circa 1,3 milioni di bambini sotto i cinque anni sono di fronte al rischio di malnutrizione (la forma di malnutrizione più pericolosa per la sopravvivenza di un bambino) è triplicato; oggi 537mila bambini sono esposti a questo gravissimo rischio, rispetto ai 160mila del periodo precedente al conflitto e almeno due milioni non possono andare a scuola per via dei bombardamenti.
Grazie all’Unicef 93.500 bambini sono stati curati e salvati dalla morte per malnutrizione acuta grave, e ben 520mila alunni hanno potuto dare gli esami scolastici dopo mesi di blocco. La maggior parte di loro ha bisogno di supporto psico-sociale e pubblico, come la sanità e servizi igienici; purtroppo dall’inizio del conflitto sono stati decimati e non sono in grado di soddisfare le crescenti esigenze di un popolo disperato.
di Carla Cacciavillani