Medio OrientePrimo Piano

Yemen, Onu chiude il 70% dei servizi sanitari

Le Nazioni Unite (Onu) hanno annunciato di aver chiuso lo scorso mese il 70% dei programmi sanitari salvavita nello Yemen, a causa della mancanza di fondi.

Il Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione in Yemen (Unfpa) ha scritto su Twitter; “A settembre, il 70% del programma di salute riproduttiva salvavita dell’Unfpa in Yemen è stato sospeso a causa della mancanza di fondi”. 

In un rapporto pubblicato tre settimane fa, le Nazioni Unite hanno rivelato: “In un evento di impegno per lo Yemen tenutosi a febbraio, alle Nazioni Unite e ai partner umanitari sono stati promessi 2,6 miliardi di dollari per soddisfare i bisogni urgenti di oltre 20 milioni di yemeniti. Ad oggi, è stata ricevuta meno della metà di questo importo”.

Promesse non mantenute

Il rapporto aggiunge: “Dei 34 principali programmi umanitari delle Nazioni Unite in Yemen, solo tre sono finanziati per l’intero anno. Diversi sono stati chiusi nelle ultime settimane e molti progetti su larga scala progettati per aiutare le famiglie indigenti e affamate non sono stati in grado di iniziare. Altri 22 programmi salvavita si chiuderanno nei prossimi due mesi a meno che non si riceva un finanziamento. Siamo disperati per i fondi che ci sono stati promessi. Quando i soldi non arrivano, le persone muoiono”, ha affermato Lise Grande, coordinatrice umanitaria dell’Onu per lo Yemen. Grande ha aggiunto: “Tutti noi ci vergogniamo della situazione. È straziante guardare una famiglia negli occhi e dire che non abbiamo soldi per aiutare.

Secondo il rapporto: “L’approvvigionamento di medicinali è stato interrotto e migliaia di operatori sanitari non ricevono più sostegno finanziario. I piani per costruire 30 nuovi centri nutrizionali sono stati accantonati e 14 case sicure e quattro strutture specializzate per la salute mentale per le donne sono state chiuse. Un impianto di depurazione che purifica l’acqua utilizzata per irrigare i campi agricoli chiuso a giugno”. 

Yemen, un Paese che resiste

Nel marzo 2015, l’Arabia Saudita e un certo numero di suoi alleati regionali hanno lanciato una devastante aggressione militare contro lo Yemen, con l’obiettivo di riportare al potere il regime dell’ex presidente Abd Rabbu Mansour Hadi

Il progetto Armed Conflict Location and Event Data Project, un un’organizzazione senza scopo di lucro per la ricerca sui conflitti, stima che la guerra abbia causato più di 100mila vittime negli ultimi cinque anni.

di Yahya Sorbello

Tags
Mostra altro

Articoli correlati

Lascia un commento

Back to top button
Close
Close

IlFaroSulMondo.it usa i cookies, anche di terze parti. Ti invitiamo a dare il consenso così da proseguire al meglio con una navigazione ottimizzata. maggiori informazioni

Le attuali impostazioni permettono l'utilizzo dei cookies al fine di fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui ad utilizzare questo sito web senza cambiare le tue impostazioni dei cookies o cliccando "OK, accetto" nel banner in basso ne acconsenterai l'utilizzo.

Chiudi