L’importanza strategica della vittoria elettorale di Hezbollah
A giudicare dal modo in cui ha condotto la campagna elettorale, Hezbollah ha dato una grande importanza alle ultime elezioni parlamentari in Libano. Non è diverso dal modo in cui storicamente gestisce le sue battaglie militari contro il nemico israeliano o il terrorismo in Siria, compreso il suo monitoraggio, la sua concentrazione e organizzazione.
I risultati delle elezioni hanno espresso, in primo grado, il polso dell’ambiente. Nel secondo grado, il polso dell’ambiente generale che influisce su quello di Hezbollah. Non c’è dubbio che questi risultati abbiano dimensioni ampie, trascendendo il Libano e influenzando i livelli regionali e internazionali. Quindi, quali sono le principali manovre di Hezbollah in queste elezioni? E quali dimensioni e definizioni hanno prodotto i risultati di queste elezioni?
Considerati gli attacchi regionali e internazionali contro Hezbollah, che alla fine rientrano nella stessa categoria dello sforzo di indirizzare il gruppo all’interno dell’equazione interna del Libano per indebolirlo e risvegliarlo a livello regionale, Hezbollah ha condotto la sua campagna elettorale sotto due aspetti principali o dimensioni: la dimensione interna e la dimensione esterna.
La dimensione interna
Prima di tutto, le sue alleanze di base sono naturali e logiche coinvolgendo il suo ambiente comune con lo storico movimento sciita Amal. Tramite la sua esperienza e comprensione dei metodi del nemico, che doveva colpire e frammentare la società interna e indebolire il fronte interno del suo ambiente diretto, Hezbollah è stato in grado di aggirare questa spaccatura fondamentale. Come ha sempre fatto durante le precedenti elezioni parlamentari, ha rapidamente fissato la sua alleanza con il movimento Amal, indifferente alla distribuzione di seggi e quote nelle circoscrizioni elettorali. Si è concentrato solo sulla fortificazione e sulla protezione del fronte interno come base per questa battaglia di dimensioni esterne.
In secondo luogo, in termini di alleanze interne con le parti geograficamente lontane dal suo ambiente immediato, è chiaro che i suoi obiettivi da queste alleanze non erano il duro confronto volto all’esclusione. Piuttosto, queste alleanze sono normali e naturali. E’ chiaro – nella maggior parte dei collegi elettorali dove ha influenza elettorale – che il suo obiettivo è l’assimilazione e non lo scontro. Ha dimostrato anche attraverso queste alleanze interne che è in grado di adattarsi politicamente e sul piano elettorale con coloro che non sono i suoi alleati – naturalmente non i feroci rivali o gli oppositori violenti che si oppongono alla posizione di Hezbollah o quelli che continuamente negano il suo ruolo e sacrifici.
Terzo: la sua più feroce battaglia è contro le parti che vogliono colpire la sua relazione con il suo ambiente. Gli obiettivi sono più lontani e più profondi di così. Si è esteso a prendere di mira il ruolo, la posizione e la fede della sua gente verso il gruppo. Con la supervisione diretta e il seguito da parte della sua leadership, Hezbollah è stato in grado di contrastare le pressioni e le ingerenze esterne, ottenendo una vittoria chiaramente espressa dalla fiducia delle persone di quell’ambiente. A parte le violazioni minori e inefficaci dovute alla diversità popolare, naturale e accettabile, che non ha prodotto risultati, non è diverso dagli altri collegi elettorali. In altre parole, queste violazioni minori non sono efficaci nel soddisfare gli obiettivi della campagna di base contro Hezbollah.
La dimensione esterna
Le basi della campagna esterna permanente contro Hezbollah – a livello regionale e internazionale – si basa sempre su un tentativo di rappresentarlo come un partito interno illegittimo al di fuori dell’autorità e della sovranità dello Stato libanese, che svolge un ruolo efficace e influente regionale nell’affrontare il nemico israeliano e gruppi terroristici che sono un’estensione diretta o indiretta dei Paesi che hanno preso di mira il Libano e la Siria.
Sulla base di quanto sopra, Hezbollah ha fissato un obiettivo fondamentale per la sua campagna elettorale riguardante la sua dimensione esterna, che sta stabilendo e confermando la legittimità del ruolo, della posizione e delle forze del gruppo. Attraverso queste elezioni e oltre alle sue dimensioni e alla sua capacità di influenzare i suoi sostenitori, Hezbollah ha dimostrato che la battaglia per individuare la legittimità del suo ruolo non ha avuto successo. Ha anche dimostrato che oltre ad essere un influente attore chiave nell’intero processo politico interno, è un attore chiave nel panorama regionale.
Infine, non c’è dubbio che Hezbollah attraverso i risultati delle elezioni parlamentari, abbia vinto la battaglia per stabilire la legittimità del suo ruolo e della sua posizione nell’affrontare le minacce interne ed esterne. Questo titolo è essenziale nella sua lotta democratica con le sue dimensioni strategiche. Non c’è dubbio che sta aspettando un’altra battaglia non meno importante della prima. Questa battaglia è, prima di tutto, combattere la corruzione e contribuire alla gestione e all’organizzazione delle istituzioni statali perché è in grado di farlo con le sue capacità organizzative e amministrative e con la sua vasta esperienza. In secondo luogo, comprende e presta attenzione all’importanza di proteggere e fortificare il suo ambiente e la società, proteggendo così la sua posizione e il suo ruolo. È importante quanto la battaglia per fortificare il suo fronte interno.
di Giovanni Sorbello