Venezuela, nel raid guardie del corpo di Trump
Ulteriori particolari emergono sul raid militare effettuato all’alba di domenica in Venezuela. L’attacco è stato condotto da mercenari su imbarcazioni veloci nello stato settentrionale di La Guaira. Negli scontri, scoppiati con le forze di sicurezza venezuelane, almeno otto mercenari sono rimasti uccisi e 13 arrestati. Tra questi ultimi ci sarebbero due guardie del corpo di Trump.
Il presidente venezuelano Nicolas Maduro ha annunciato martedì alla stampa nazionale che almeno un mercenario statunitense che ha cercato di entrare nel Paese per effettuare un colpo di stato si è rivelato essere una guardia del corpo del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. “Uno degli arrestati nella sua prima testimonianza ha confermato che due cittadini statunitensi presenti nel gruppo di mercenari sono guardie del corpo del presidente Donald Trump”, ha dichiarato Maduro alla stampa venezuelana.
Domenica, il Venezuela ha annunciato di aver sventato un tentativo di infiltrazione dal mare di “mercenari terroristi” che hanno cercato di entrare nel Paese dalla vicina Colombia per organizzare un colpo di stato.
Il ministro degli Interni, Nestor Reverol, ha dichiarato in un recente discorso televisivo: “Un gruppo di terroristi della Colombia ha tentato di compiere un’invasione attraverso il mare, con l’obiettivo di lanciare attacchi terroristici nel Paese, assassinare i leader del governo del Venezuela ed effettuare un colpo di stato”.
di Redazione