Venezuela. Arrestata spia americana
Dopo la morte del comandante Chavez, il Venezuela resta sotto la continua minaccia di una possibile destabilizzazione ordita da potenze straniere. Pochi giorni fa un cittadino statunitense è stato arrestato nei pressi di Caracas, con l’accusa di essere un agente dei servizi segreti con il compito di seminare caos e disordini in tutto il Paese.
Il presunto agente, Timothy Hallet Tracy, è stato arrestato mercoledì scorso in un aeroporto vicino a Caracas, mentre cercava di lasciare il Paese, riferiscono i funzionari venezuelani.
“A giudicare dal modo in cui questo signore si è comportato, si presume che appartenga a un’organizzazione di intelligence, data la sua preparazione e l’abilità nell’infiltrarsi”, ha dichiarato il ministro Miguel Rodriguez Torres.
Rodriguez ha aggiunto in una conferenza stampa che Tracy fa parte di un complotto statunitense teso a far sprofondare il Venezuela in una guerra civile, per poi giustificare un intervento militare a scopo “umanitario” per ristabilire l’ordine e la democrazia.