Uss Harry Truman entra nel Mar Mediterraneo
Ieri sera, il gruppo navale della Marina Militare degli Stati Uniti, guidato dalla portaerei Uss Harry Truman, ha attraversato lo Stretto di Gibilterra, entrando nel Mar Mediterraneo.
La portaerei statunitense ha attraversato Gibilterra, dirigendosi verso il Mediterraneo orientale, la stessa posizione dalla quale nella primavera di quest’anno gli aerei della coalizione statunitense hanno attaccato obiettivi in Siria, secondo quanto riferito dai media, citando i dati di monitoraggio del Sistema internazionale di identificazione automatica delle imbarcazioni (Ais).
In precedenza, la portaerei, con a bordo 5mila marinai, aveva lasciato il porto di Lisbona, in Portogallo, dove aveva trascorso quattro giorni a causa delle celebrazioni dell’anniversario della fine della prima guerra mondiale. Ai membri dell’equipaggio della nave è stato permesso di conoscere i luoghi d’interesse della città, oltre a prendere parte a vari eventi culturali.
Nell’ottobre di quest’anno, la Uss Truman è diventata la prima portaerei americana ad attraversare il circolo polare artico entrando nell’Artico per la prima volta in quasi tre decenni. L’ultima volta che una portaerei americana era entrata nell’Artico è stato nel settembre del 1991 quando la portaerei Uss America prese parte alle esercitazioni della della Nato nel Mare di Norvegia.
L’Uss Harry Truman e il suo gruppo d’attacco hanno condotto operazioni indipendenti nel Fiordo artico occidentale al largo delle coste norvegesi per due settimane, dopo di che si sono recati nella regione della Norvegia centrale per partecipare alle esercitazioni 2018 della Trident Juncture della Nato, la più grande dalla Guerra Fredda, che si è svolta in Norvegia e nelle aree circostanti del Nord Atlantico dal 25 ottobre al 7 novembre.
di Redazione