Usa – Il Dipartimento della Difesa (Pentagono) ha approvato la vendita di 20 miliardi di dollari in aerei da combattimento e altre attrezzature militari a Israele, mentre il regime prosegue con la guerra genocida nella Striscia di Gaza.
Secondo il rapporto della Reuters, questo pacchetto di armi comprende caccia F-15 per un valore di 19 miliardi di dollari, proiettili di carri armati per un valore di 774 milioni di dollari e veicoli blindati per il trasporto del personale per un valore di 583 milioni di dollari.
Il Pentagono ha annunciato che martedì Blinken ha approvato la vendita di aerei da combattimento e altri equipaggiamenti militari per un valore di oltre 20 miliardi di dollari a Israele. Secondo la dichiarazione, i proiettili dei carri armati saranno inviati al regime sionista quasi immediatamente, ma la produzione dei caccia F-15 e la loro consegna a Tel Aviv richiederanno anni.
“Gli Stati Uniti sono impegnati a garantire la sicurezza di Israele ed è fondamentale per gli interessi nazionali degli Stati Uniti aiutare Israele a sviluppare e mantenere una capacità di autodifesa forte e pronta”, ha affermato il Pentagono.
Gallant ringrazia gli Usa
Il ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant, in un post su X, ha ringraziato i funzionari statunitensi per aver aiutato Israele a mantenere “il suo vantaggio militare qualitativo nella regione” e per l’impegno degli Stati Uniti nei confronti della sicurezza di Israele.
Gli Stati Uniti, il principale alleato e fornitore di armi di Israele, hanno inviato a Israele più di 10mila bombe altamente distruttive da 2mila libbre e migliaia di missili Hellfire dall’inizio della guerra di Gaza.
Un alto funzionario statunitense, aveva precedentemente annunciato che gli Stati Uniti avevano inviato armi a Israele per un valore di oltre 6,5 miliardi di dollari dal 7 ottobre dell’anno scorso, di cui tre miliardi di dollari solo nel mese di maggio.
di Redazione
