Il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (Irgc) dell’Iran ha identificato e arrestato un certo numero di diplomatici che lavorano nelle ambasciate straniere a Teheran con l’accusa di spionaggio.
Secondo il rapporto diffuso dall’Organizzazione di intelligence dell’Irgc, i detenuti sono stati coinvolti in attività di spionaggio, compreso il campionamento del suolo in aree proibite del Paese.
I detenuti includono il vice ambasciatore britannico, che insieme alla sua famiglia ha visitato il deserto di Shahdad durante un viaggio turistico, ma come mostra un filmato, stava conducendo un campionamento del suolo in quella zona.
di Redazione
