Il rappresentante permanente della Russia presso le organizzazioni internazionali a Vienna, Mikhail Ulyanov, inclusa l’Agenzia internazionale per l’energia atomica, ha dichiarato che gli Usa hanno condotto 70 operazioni militari durante la Guerra fredda per rovesciare i governi in vari Paesi.
Il diplomatico russo ha sottolineato questo aspetto citando le informazioni degli analisti occidentali tra le osservazioni in corso da parte dei funzionari statunitensi in merito alle “interferenze russe” nel processo elettorale degli Stati Uniti.
Ulyanov ha scritto sul suo account Twitter: “I funzionari di Washington sono quasi ossessionati dal “coinvolgimento della Russia nelle elezioni americane”, mentre anche gli stessi analisti occidentali stimano che durante la sola Guerra fredda, gli Stati Uniti hanno effettuato 64 operazioni segrete e sei specifiche operazioni militari per cambiare governi indesiderati”.
Le agenzie di intelligence Usa accusano la Russia di aver avuto un ruolo nelle elezioni statunitensi del 2016. Un’indagine sul presunto tentativo, in particolare tra funzionari russi e candidato repubblicano alla presidenza Donald Trump, in seguito divenuto presidente, fu condotta per quasi due anni dal procuratore generale degli Stati Uniti, Robert Mueller. Successivamente, lo stesso Mueller ammise che non vi era stata alcuna cospirazione.
I funzionari di Mosca hanno ripetutamente negato le accuse secondo cui la Russia stava cercando di influenzare il processo elettorale degli Stati Uniti.
di Redazione
