Il progetto del presidente Donald Trump, la Us Space Force, ha effettuato il suo primo spiegamento fuori dal suolo americano. Infatti, la nuova unità Usa è sbarcata nella piccola nazione del Qatar. Lo squadrone, composto da venti militari, è arrivato alla base aerea di Al-Udeid, situata nel deserto a sud-ovest della capitale del Qatar, Doha, alla fine di agosto.
La Us Space Force ha pubblicato un video su Twitter, mostrando la cerimonia di giuramento, che si è svolta all’inizio di settembre. Le truppe sono state filmate mentre recitavano i loro giuramenti sullo sfondo di grandi antenne paraboliche.
L’unità, con sede in Qatar, avrà il compito di gestire i satelliti, monitorare le forze nemiche e prevenire i conflitti nello spazio. In seguito, si aggiungeranno altri aviatori.
L’arrivo della Space Force nel Golfo sembra essere in linea con il conflitto in corso di Washington con l‘Iran, che ha lanciato un piccolo satellite in orbita all’inizio di quest’anno. Il lancio è stato pesantemente condannato da Washington descrivendolo come un’ulteriore prova che Teheran sta sviluppando le sue capacità missilistiche per minacciare i suoi vicini.
“Stiamo iniziando a monitorare altre nazioni che sono estremamente aggressive nel prepararsi a estendere il conflitto nello spazio”, ha dichiarato il comandante dell’unità Benson ad Ap. “Dobbiamo essere in grado di competere, difendere e proteggere tutti i nostri interessi nazionali”, ha concluso l’ufficiale americano.
Oltre 15 miliardi di dollari per la Us Space Force
La Space Force è stata ufficialmente istituita da un atto del Congresso nel dicembre 2019, a seguito di un’iniziativa di Trump volta a garantire la libertà operativa degli Stati Uniti nello spazio e scoraggiare possibili aggressioni. Con un budget di 15,4 miliardi di dollari stanziati nel 2021, la nuova forza rimane il ramo delle forze armate statunitensi con i fondi più bassi, ma ha già richiesto ulteriori finanziamenti.
L’iniziativa statunitense è stata criticata da Russia e Cina, che hanno insistito sul fatto che lo spazio esterno non dovrebbe diventare un teatro militare e dovrebbe essere utilizzato esclusivamente per scopi pacifici.
di Yahya Sorbello
