L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) ha approvato la proposta dell’Iran di aggiungere tre opere iraniane alla sua lista del Programma Memoria del Mondo (MoW).
L’ambasciatore iraniano presso l’UNESCO ha affermato che includono tutte le grandi opere del famoso poeta iraniano Jalal ad-Din Muhammad Rumi, noto anche come Molavi, (tra cui Masnavi, Divan-e Kabir, Majales Sabeh, Maktubat e Fihe-Ma-Fih – una raccolta di detti mistici), documenti sulla storia delle relazioni estere dell’Iran durante l’era Qajar e documenti relativi alla tomba dello sceicco Safi Al-Din Ardabili.
Il Registro della Memoria del Mondo elenca il patrimonio documentario che è stato raccomandato dal Comitato Consultivo Internazionale e approvato dal Direttore Generale dell’UNESCO, come corrispondente ai criteri di selezione riguardanti l’importanza mondiale e l’eccezionale valore universale.
L’UNESCO ha precedentemente iscritto 10 opere iraniane nel Registro della Memoria del Mondo. Tra le opere iscritte troviamo una raccolta di mappe selezionate dell’Iran nell’era Qajar, documenti amministrativi di Astan-e Quds Razavi nell’era safavide, Al-Tafhim li Awa’il Sana’at al-Tanjim, Al-Masaalik Wa Al-Mamaalik e Bayasanghori Shahnameh.
di Redazione
