Le sanzioni imposte all‘Iran non solo non sono riuscite a raggiungere gli obiettivi prefissati, ma hanno causato danni significativi ai civili. “L’Iran è solo l’ultimo esempio di come le sanzioni raramente, se non mai, raggiungono gli obiettivi dichiarati, ma riescono costantemente a causare sofferenze e vittime civili”, riporta Responsible Statecraft, la rivista online del Quincy Institute con sede a Washington.
A tal proposito, l’Unione Europea ha imposto nuove sanzioni contro individui iraniani. Nel nono pacchetto di sanzioni contro Teheran, il Consiglio dell’Unione Europea ha imposto nuove sanzioni contro sette funzionari e ufficiali giudiziari dell’Iran con accuse infondate di violazioni dei diritti umani. Secondo la dichiarazione, finora sono stati sanzionati un totale di 223 individui iraniani e 37 entità.
Le sanzioni includono il congelamento dei beni, il divieto di viaggiare nei Paesi dell’Ue, nonché il divieto di investire in queste entità o di fornire finanziamenti a queste persone.
Queste sanzioni, insieme alla guerra propagandistica e mediatica, fanno parte della guerra ibrida dell’Occidente contro l’Iran. Inoltre, gli esperti ritengono che tali azioni dei Paesi occidentali mirino a esercitare pressioni sull’Iran in merito ai negoziati per rimuovere le sanzioni.
di Redazione
