Ue, revocate le sanzioni alla Birmania
L’Unione europea “si augura di aprire un nuovo capitolo nelle relazioni con la Birmania”.
Oggi in Lussemburgo i 27 ministri degli Esteri riuniti hanno annunciato che l’Unione europea ha revocato definitivamente tutte le sanzioni commerciali, economiche ed individuali a carico della Birmania. Rimane in atto solo l’embargo sulle armi.
Mentre l’Europa e gli Stati Uniti parlano di nuove relazioni bilaterali, il Paese dell’ex generale Thein Sein, non ferma la violenza contro l’etnia musulmana dei Rohingya e contro le altre etnie che chiedono l’indipendenza. Con il complice silenzio del Premio nobel per la pace Aung San Suu Kyi.