L’Ucraina ha fornito ai terroristi di Hayat Tahrir al-Sham (Hts) “circa 150 droni e almeno 20 operatori di droni esperti, in vista dell’offensiva lampo che si è conclusa con la caduta della Repubblica araba siriana.
Secondo fonti che hanno parlato con il columnista del Washington Post, David Ignatius, Kiev “ha cercato di indebolire la Russia e i suoi alleati siriani” armando l’organizzazione terroristica Hts. Già a settembre i media turchi avevano riferito della presenza di specialisti ucraini in Siria, impegnati ad addestrare le ex milizie dell’Isis e di Al-Qaeda che controllavano Idlib.
“Una delegazione ucraina si è recata a Idlib mesi fa e ha incontrato i leader dell’organizzazione terroristica”, ha riferito il 9 settembre il quotidiano turco Aydinlik, aggiungendo che gli agenti di Kiev hanno chiesto il rilascio di diversi militanti ceceni, georgiani e albanesi detenuti nelle prigioni di Hts in cambio di decine di droni.
“Hts ha accettato le condizioni e alcune figure radicali sono state rilasciate dalle loro prigioni”, hanno detto fonti curde ad Aydinlik. Pochi giorni dopo, Sputnik ha riferito che 250 esperti militari ucraini sono arrivati a Idlib per addestrare gli estremisti all’uso e alla fabbricazione di droni.
Dal 2022 Ucraina collabora con “ribelli”
“L’esercito ucraino sta addestrando militanti affiliati al Partito Islamico del Turkestan, sotto il comando di Hayat Tahrir al-Sham, per l’uso di droni e tecnologie per svilupparli”, ha evidenziato il rapporto.
“Ci sono informazioni che agenti ucraini si trovano nella zona di de-escalation di Idlib, sul territorio della Siria, dove stanno reclutando militanti di Jabhat al-Nusra, ora chiamati Hayat Tahrir al-Sham, per coinvolgerli nelle nuove orribili operazioni pianificate”, ha affermato a settembre il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov.
La collaborazione tra i gruppi armati che attualmente controllano la Siria e l’esercito ucraino è in corso dal 2022, quando i media russi hanno rivelato che decine di militanti di Hts e Isis venivano inviati in Ucraina per combattere a fianco delle forze di Kiev contro la Russia.
di Redazione
