di Redazione
Sei militanti del PKK, tra cui due donne, sono rimasti uccisi oggi durante violenti scontri con l’esercito turco, in provincia di Mardin, nella Turchia sud-orientale.
Gli scontri hanno avuto luogo questo pomeriggio nella città di Plains Doganchaa, lo riferisce una fonte della sicurezza locale.
Gli scontri degli ultimi giorni arrivano dopo che le autorità hanno iniziato un nuovo dialogo con il leader turco del Partito dei Lavoratori del Kurdistan, Abdullah Ocalan, al fine di deporre le armi. Il conflitto curdo ha causato la morte di oltre 45mila persone dal 1984 in Turchia.
