Turchia pronta a rimpatriare i rifugiati siriani
Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha affermato che la Turchia si sta preparando a rimandare i rifugiati siriani nel loro Paese con un approccio graduale.
“Presto sarà pianificata una road map per il ritorno dei rifugiati. Si analizzerà quanto presto sarà possibile garantire il loro ritorno”, ha dichiarato Erdogan in un’intervista a TRT Haber. La Turchia ha già rimpatriato 450mila rifugiati siriani ed Erdogan ha rivelato piani per rimpatriarne un altro milione.
Il tema dei rifugiati siriani è stato oggetto di un intenso dibattito all’interno della politica turca, soprattutto nelle campagne elettorali presidenziali di quest’anno. Il leader dell’opposizione Kemal Kilicdaroglu ha promesso che, se ne uscirà vittorioso, intende dire addio ai rifugiati entro due anni.
Kilicdaroglu ha proposto una normalizzazione delle relazioni diplomatiche di Ankara con il governo siriano, prevedendo un accordo congiunto con la Siria per facilitare il ritorno dei rifugiati siriani e avviare sforzi congiunti di ricostruzione in Siria con l’assistenza di società turche, Nazioni Unite e finanziamenti dell’Ue.
Al contrario, il governo di Erdogan ha perseguito vie diplomatiche per espandere le relazioni con la Siria attraverso colloqui mediati dalla Russia e dall’Iran. Secondo i dati dell’agenzia turca per le migrazioni a gennaio, circa 3,5 milioni di siriani risiedono in Turchia.
di Redazione