Tentato omicidio Trump: lo scenario d’oro di Reagan si ripeterà?
L’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è sopravvissuto a un attentato, a quattro mesi dalle elezioni presidenziali. Trump è il nono presidente americano a subire un tentato omicidio, l’ultimo dei quali fu quello di Ronald Reagan nel 1981. Sebbene la ferita di Reagan, depositatasi alle costole, fosse più certa di quella subita da Trump, lasciò spazio a dubbi e sollevò una serie di domande sulla portata della sua autenticità. Dimostrare la “teoria del complotto” lanciata dall’opinione pubblica democratica è estremamente difficile.
Si può dire che non è sicuro che i benefici politici di cui ha goduto Reagan, il presidente repubblicano, dopo essere sopravvissuto all’attentato, possano beneficiarne anche Trump. Oggi, la sua campagna elettorale è notevolmente basata sul tentato omicidio.
D’altra parte, l’immagine di Trump che alza il pugno in aria, con il sangue che gli colava sul viso mentre è circondato da agenti dell’Fbi, è diventata l’immagine “iconica” delle elezioni del 2024. Trump sta valutando attentamente i suoi passi. Le sue dichiarazioni sull’unità dopo che gli hanno sparato invece di lanciare frecce a caso sono state notevoli. Ciò si riflette positivamente sulla sua campagna elettorale.
Gli investitori preferiranno operazioni più strettamente legate alle possibilità di vittoria di Trump. L’esperienza indica che quando Reagan fu ferito, gli indici del mercato azionario crollarono prima della chiusura anticipata di quel giorno. Ma il giorno successivo, 31 marzo 1981, l’indice S&P 500 salì di oltre l’1%, dopo che l’ufficio stampa del presidente annunciò che sarebbe sopravvissuto.
Dubbi sul tentato omicidio di Trump
In realtà, i dubbi sollevati sulla sua credibilità sono basati sul comportamento stesso di Trump dopo la sua sconfitta nelle elezioni dell’ultima sessione e le successive procedure di arresto e indagine. Dalla sua candidatura per la rielezione del 2020, si è presentato come un bersaglio dell’amministrazione Biden, avanzando accuse di “interferenza elettorale” e descrivendo tutti i casi contro di lui come persecuzione politica.
Trump ha anche spinto la narrativa secondo cui la presenza dell’Fbi nel 2022 nella sua residenza di Mar-a-Lago per recuperare documenti riservati, fosse un tentativo da parte dei federali di assassinarlo.
Dubbi sono stati sollevati anche sulle foto, scattate con apparente professionalità. Un account YouTube americano ha affermato che la foto era “perfetta” e ha descritto come hanno ottenuto “la bandiera nella posizione perfetta”. Il post su X ha raggiunto quasi un milione di visualizzazioni. Successivamente è stato cancellato. Alcuni credono che questo incidente abbia dato una buona spinta alle fortune elettorali di Trump.
di Redazione
