Teheran. Bonino: “L’Iran ha un ruolo chiave nella risoluzione dei vari conflitti regionali”
Si è svolta ieri a Teheran una conferenza stampa congiunta tra il ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif e il suo omologo italiano, Emma Bonino. Nel corso dell’incontro il ministro iraniano ha dichiarato che, malgrado le difficoltà e le pressioni da parte di Israele e dei “falchi” americani, i colloqui sul nucleare continuano ad andare avanti.
Zarif ha sottolineato che le relazioni tra l’Iran e l’Italia sono molto forti, aggiungendo che i colloqui con il ministro degli Esteri di Italia sono stati molto costruttivi.
I colloqui hanno interessato aspetti politici, di cooperazione economica, regionale e internazionale, il programma nucleare iraniano, la cooperazione culturale e universitaria e infine si è discusso anche della questione afghana. Il ministro Zarif ha espresso la sua felicità per la convergenza di vedute tra lui e il ministro degli Esteri italiano.
Da parte sua, il ministro degli esteri italiano ha dichiarato che l’Italia vuole essere promotrice dello sviluppo delle relazioni tra l’Iran e l’Occidente, osservando che l’Iran può giocare un ruolo chiave in diverse zone di crisi, compresa la situazione in Afghanistan, oltre al suo ruolo importante nella ricerca di una soluzione politica alla crisi siriana.
La Bonino ha aggiunto che l’Italia crede nella necessità di far partecipare tutti i Paesi della Conferenza di Ginevra due.
Il ministro degli Esteri ha sottolineato che il ministro italiano della Cultura si recherà in visita in Iran la prossima settimana, evidenziando che non ci si limiterà solo ai rapporti tra le due componenti, ma sarà un punto di partenza per nuove e più ampie collaborazioni.
Sembra aprirsi una spiraglio di sovranità nelle relazioni tra lo Stato italiano e i cosiddetti “Stati canaglia”, i cambiamenti geopolitici e il mutamento degli equilibri in varie aeree del mondo, stanno portando le potente occidentali ad una riflessione oltre che ad una revisione delle loro strategie oramai sconfitte sul piano politico, militare oltre che storico.