di Redazione
Tre prigionieri palestinesi, che erano in sciopero della fame per protestare contro la loro “detenzione amministrativa”, hanno concluso la loro battaglia.
Funzionari del dipartimento penitenziario del regime sionista hanno accettato di rilasciare Muhammad e Mahmoud Balboul e Malek al-Qadi, ha riferito il capo del Comitato palestinese per gli affari dei prigionieri, Issa Qaraqe citato dall’agenzia al-Yawm.
Al-Qadi sarà liberato mercoledì, mentre i Balbouls saranno rilasciati il 6 dicembre. Muhammad ha rifiutato cibo per 75 giorni, Mahmoud per 79, e al-Qadi per circa 77 giorni. Mahmoud ha avuto problemi alla vista a causa dello sciopero della fame.
Nel mese di agosto, il Comitato palestinese per gli affari dei detenuti ha rivelato che il regime sionista ha emesso dal 2000 oltre 25mila ordini di detenzione amministrativa per i palestinesi dei territori occupati. Allo stato attuale, circa 750 palestinesi si trovano detenuti in detenzione amministrativa.
La detenzione amministrativa è una politica illegale in base al quale il regime sionista consente alle autorità carcerarie di detenere i palestinesi per un periodo di tempo indefinito senza processo o accusa. Questa pratica ha suscitato una forte protesta internazionale, ma le autorità che dovrebbero vigilare su tali abusi ovviamente continuano a far finta di nulla. Oltre le mere condanne di circostanza, il solito silenzio dei complici.
