Il vice ministro iraniano per la Scienza, la ricerca e la tecnologia e capo dell’Organizzazione per gli affari studenteschi, Hashem Dadashpour, riferendosi all’ampliamento dei legami scientifici e educativi tra Iran e Iraq, ha affermato che circa 57mila studenti iracheni stanno studiando nelle università iraniane.
Il viceministro iraniano della Scienza, Hashem Dadashpour e il suo omologo iracheno Hazem Baqer Taher, si sono incontrati mercoledì a Teheran per conferire legami educativi bilaterali tra i due Paesi.
Riferendosi ai legami culturali e religiosi comuni tra Iran e Iraq, Dadashpour ha affermato che Teheran si sente responsabile per tutti gli studenti stranieri nel Paese, in particolare gli studenti iracheni, e fa del suo meglio per rimuovere gli ostacoli in questo campo.
Il viceministro iraniano ha espresso la speranza che l’Iran possa fornire opportunità di ricerca a breve termine per gli studenti nei due Paesi e ha affermato: “Per riconoscere il potenziale educativo e scientifico dei due Paesi, dovrebbe essere formato un comitato scientifico congiunto tra Iran e Iraq”.
Il viceministro iracheno dell’Istruzione superiore e della ricerca scientifica Hazem Baqer Taher, da parte sua, ha affermato che la delegazione irachena ha visitato Teheran per ampliare l’interazione bilaterale e la cooperazione tra i due Paesi in modo da poter risolvere alcuni dei problemi che gli studenti affrontano quando studiano in Iran.
Baqer Taher ha aggiunto che è un onore che gli studenti iracheni studino in Iran e che il Ministero della Scienza iracheno intenda annunciare un nuovo elenco di università in Iraq approvate dall’Iran e che la maggior parte delle università pubbliche iraniane sarà inclusa in questo elenco.
di Redazione
