Nelle elezioni in Umbria, stando ai primi dati arrivati, il centro-destra avrebbe ottenuto un risultato schiacciante che potrebbe mandare il governo in una crisi senza ritorno. Il ministro Di Maio nei giorni scorsi aveva dichiarato che un’eventuale sconfitta di misura non avrebbe avuto ripercussioni sulla tenuta della coalizione “giallo-rossa”, ma da quello che emerge si sta profilando un’autentica disfatta per la maggioranza di Palazzo Chigi.
Gli Exit Poll non lasciano molto spazio alle disquisizioni tecnico-politiche. Nella forbice che va dal 56,5 al 60% dove dovrebbe collocarsi il candidato del centro destra Donatella Tesei. Il candidato del centrosinistra che si dovrebbe collocare tra un 35,5 e 39,5% ha un margine difficilmente colmabile. Non è mancato il solito tweet di Salvini che parla di “impresa storica” visto che la regione è stata una delle roccaforti della sinistra.
La prima analisi che si può provare a stilare sulle elezioni in Umbria è quella del malcontento della gente umbra che, stanca degli scandali, ha deciso di dare una svolta definitiva mandando alla regione una coalizione di destra con un Salvini assoluto dominus della coalizione. Non va dimenticato l’impegno incessante dell’ex vicepremier che ha girato in lungo e in largo la regione, cosa che i suoi avversari hanno fatto solo nelle ultime ore.
Prima di approfondire le analisi post voto ci sono le domande che sorgono spontanee: cosa succederà adesso alla maggioranza di governo? Può continuare ad essere la soluzione alle problematiche della nazione la coalizione “giallo-rossa?”. Nei prossimi giorni vedremo le possibili evoluzioni.
di Sebastiano Lo Monaco
