L’Arabia Saudita ha firmato un accordo con la società di difesa turca Baykar Tech per avviare la produzione di droni, a conferma del miglioramento delle relazioni tra Riyadh e Ankara.
In un post sulla piattaforma X, ex Twitter, la Saudi Arabian Military Industries (SAMI) di proprietà statale ha annunciato “la firma di un accordo di localizzazione strategica con Baykar Tech, per localizzare la produzione dei droni ‘Bayraktar Akıncı‘ e dei loro sistemi all’interno il Regno.” Ha aggiunto che l’accordo, firmato con il patrocinio del ministro della Difesa saudita, il principe Khalid bin Salman bin Abdulaziz, “migliorerà il ruolo di SAMI nel sostenere l’industria della difesa nazionale e rafforzare le nostre capacità locali”.
L’accordo arriva poche settimane dopo la firma di accordi storici tra il ministero della Difesa saudita e Baykar, che hanno consentito al regno di acquisire i droni turchi per rafforzare le sue capacità aeree e migliorare la prontezza delle sue forze armate.
È stato definito dal CEO di Baykar, Haluk Bayraktar, come “il più grande contratto di esportazione di difesa e aviazione nella storia della Repubblica di Turchia”.
Precedentemente rivali regionali, Riyadh e Ankara hanno migliorato le loro fragili relazioni negli ultimi due anni, con la Turchia che è riuscita a garantire miliardi di dollari in depositi e investimenti sauditi nel tentativo di aumentare le sue riserve estere, e ora offre la sua capacità di difesa di cui l’Arabia Saudita necessita.
di Redazione
