Durante una manifestazione contro il sionismo venerdì a New York, il rabbino Yisroel Dovid Weiss di Neturei Karta International, un’organizzazione antisionista di New York, ha dichiarato all’agenzia Irna di essere sceso nelle strade di Manhattan per diffondere il messaggio sulla differenza tra sionismo ed ebraismo.
“Il sionismo è nazionalismo e l’ebraismo è una religione”, ha dichiarato Weiss, osservando che il cosiddetto Stato di Israele non “rappresenta gli ebrei del mondo” e il regime sionista non può parlare in nome degli ebrei.
“In nome di Dio ci è proibito avere uno Stato”, ha sottolineato il rabbino, aggiungendo che gli ebrei sono in esilio dopo la distruzione del Secondo Tempio ed è proibito sottrarre terre ad altre persone, soprattutto al popolo palestinese.
Ha aggiunto che ebrei e cittadini di altre religioni hanno vissuto in pace per centinaia di anni in Palestina e possono vivere anche oggi in pace, ma l’unico problema è il sionismo. “È solo politico e non ha nulla a che fare con l’ebraismo”, afferma Weis a proposito del sionismo.
“Ovviamente, a Gerusalemme non ci è permesso portare via terra”, ha ribadito, aggiungendo che quello che stanno facendo i sionisti a Gerusalemme, specialmente nella moschea di al-Aqsa, è contro la fede ebraica e anche contro l’umanità.
Weiss ha collegato “tutti gli spargimenti di sangue” in Palestina ai tentativi degli usurpatori di creare “lo Stato di Israele”, pregando Dio per “il pacifico smantellamento dello Stato di Israele” avvenga senza alcuno spargimento di sangue.
di Redazione
