Hezbollah ha rilasciato una dichiarazione in cui esprime “profondo dolore per la morte del prigioniero palestinese Yasser Hamdounah nelle carceri israeliane”.
Hezbollah ritiene il regime sionista pienamente responsabile dell’uccisione del prigioniero palestinese, a causa della sua politica di incuria e mancanza di assistenza medica che riserva a migliaia di detenuti palestinesi nelle carceri israeliane.
La dichiarazione ha aggiunto che “l’insistenza del nemico nel prolungare la detenzione di Hamdounah, e la folle sregolatezza ad offrirgli cure mediche, ha portato a questo tragico risultato, e ciò sottolinea che le autorità israeliane stanno praticando una politica di ‘pulizia silenziosa’ contro i detenuti”.
“Il silenzio e la complicità della comunità internazionale e dei gruppi per i diritti umani riguardo alla politica sionista, dà il coraggio ad Israele nel continuare con le sue misure criminali contro il popolo palestinese”.
Hezbollah ha concluso la sua dichiarazione offrendo le condoglianze alla famiglia del martire, invitando ad alzare la voce contro il terrorismo sionista, che attacca tutto e tutti.
Ufficio Relazioni Media
