di Giovanni Sorbello
Le forze militari del regime hanno attaccato ieri i manifestanti nella capitale Manama e nel villaggio nord-occidentale di al-Diraz. I militari hanno utilizzato proiettili di gomma e gas lacrimogeni per disperdere i manifestanti anti-regime.
Dall’inizio della rivolta contro il regime Al-Khalifa nel febbraio del 2011, molti sono stati gli episodi di violenza e di torture contro gli oppositori, tante sono state le manifestazioni pacifiche soppresse nel sangue.
Molti attivisti, come Abdulhadi Al-Khawaja, sono stati arrestati durante le manifestazioni pacifiche, detenuti senza una precisa accusa e sottoposti a torture. Al-Khawaja, insieme a sua figlia Zeinab, sono in sciopero della fame per protestare contro l’oppressione del regime della dinastia degli Al-Khalifa.
Il popolo del Bahrain è certo di voler continuare la sua lotta di libertà malgrado il pugno di ferro del governo e il complice silenzio delle potenze Occidentali.
