Idex, acronimo che sta per “International Defence Exhibition”, è una delle più grandi esposizioni dell’industria che fa capo al comparto della Difesa. Si svolge negli Emirati Arabi Uniti, per la precisione ad Abu Dhabi, in questi giorni si è tenuta la 14esima edizione, alla quale ha partecipato anche l’Italia con una corposa presenza di 35 aziende.
Idex vede la presentazione delle più avanzate innovazioni tecnologiche nel comparto Difesa e sicurezza; l’edizione del 2019 ha visto un aumento delle aziende partecipanti rispetto alla precedente edizione; 1300 per la precisione e come detto, anche l’Italia era presente con il rappresentate del governo, il grillino Tofalo sottosegretario alla Difesa e membro Copasir.
Il sottosegretario italiano ha incontrato il Principe ereditario di Abu Dhabi, Mohammed bin Zayed Al-Nahyan, insieme hanno confermato la volontà di cooperare nell’ambito della Difesa e di voler fermare gli estremismi e il terrorismo internazionale confermando il ruolo fondamentale degli Emirati Arabi nell’area medio orientale. Sana ipocrisia.
A Tofalo bisognerebbe spiegare bene il ruolo degli Emirati Arabi e soprattutto bisognerebbe sapere che fine fanno le armi che vengono vendute al Paese definito “fondamentale” nell’area medio orientale. Queste armi servono in una guerra nefanda e meschina contro lo Yemen, una guerra che si protrae dal 2015 e che ha causato la morte di oltre 90mila civili yemeniti.
Questo capire quanta ipocrisia alberghi nella “filosofia” dei 5 Stelle che, stando alle proprie idee, dovrebbero essere lontanissimi da questo tipo di politica eppure non esitano presentarsi come il nuovo, come il cambiamento anche se, più passa il tempo, più si mostrano come stantii e vetusti e soprattutto ipocriti.
di Sebastiano Lo Monaco
