Due aerei da caccia si sono avvicinati ieri sera all’aereo passeggeri della Mahan Airlines costringendolo a una rapida manovra che ha causato il ferimento di diversi passeggeri. L’aereo iraniano, volo 1152, stava volando da Teheran a Beirut, la capitale del Libano. Il pilota dell’aereo iraniano è stato costretto a cambiare rapidamente posizione dopo che caccia F-15 non identificati hanno attraversato la distanza di sicurezza standard.
L’aereo passeggeri Mahan è riuscito comunque ad atterrare all’aeroporto libanese. I passeggeri feriti sono stati trasferiti in un centro medico a Beirut per essere curati.
Secondo il pilota della Mahan Airlines, i due caccia che hanno minacciato l’aereo nei cieli siriani erano americani. In una conversazione che il pilota dell’aereo Mahan ha avuto con i piloti dei due caccia per emettere un avvertimento per osservare la distanza di sicurezza, si sono presentati come americani. L’Iran prenderà misure diplomatiche e legali contro il tentato dirottamento da parte dei caccia statunitensi.
L’esercito israeliano, in risposta alle prime notizie sull’intercettazione di aerei passeggeri iraniani da parte di caccia israeliani, ha dichiarato: “I caccia che hanno intercettato l’aereo iraniano non erano israeliani.
L’agenzia di stampa ufficiale siriana ha citato fonti dell’autorità aeronautica del Paese affermando che l’aereo passeggeri iraniano è stato intercettato nell’area di Al-Tanf, situata al confine tra Iraq e Siria.
di Redazione
