Il capo della preghiera del venerdì di Teheran, Hojatoleslam Kazem Sedighi, ha affermato che l’Iran è diventato molto potente militarmente e nessun Paese osa attaccarlo.
Parlando durante il sermone di preghiera del venerdì di questa settimana a Teheran, Hojatoleslam Kazem Sedighi ha descritto l’Iran come il Paese più potente della regione.
“Secondo il Sacro Corano, per quanto abbiamo talento e potere, dobbiamo aver avuto una mano superiore sui nemici. Gli Stati Uniti, Israele e gli ipocriti hanno sentito il nostro potere… hanno cercato di farci del male, e di conseguenza, il nostro Paese ha realizzato un’eccezionale industria militare per contrastarli”, ha dichiarato Sedighi.
Nel corso del suo discorso, l’alto religioso ha fatto riferimento all’inizio di un nuovo ciclo di colloqui sul nucleare e ha affermato che i colloqui inviano un messaggio sia agli stranieri che ai locali: “Il messaggio del negoziato è che la gente e il governo cercano un impegno saggio e dignitoso con il mondo intero”.
L’Iran ha inviato una squadra negoziale forte e ben informata per far rimuovere le sanzioni oppressive dal Paese. Sedighi ha inoltre osservato che gli Stati Uniti hanno fallito nella loro politica di campagna di massima pressione contro la nazione iraniana.
di Redazione
