Palestina

Israele aumenta budget per giudaizzare Gerusalemme

La municipalità di Gerusalemme, gestita da Israele, ha aumentato di quasi 300mila dollari il budget 2023 per la giudaizzazione della città santa, ha riferito il Palestine Information Center (PIC).

Secondo Israeli Hayom, il comitato finanziario del comune ha approvato il piano di sviluppo per il 2023 a 1.727mila dollari, un aumento del 20% rispetto allo scorso anno. Questo budget, ha affermato il giornale, è il più alto mai registrato per Gerusalemme occupata e include stanziamenti per l’istruzione, la pianificazione e la sicurezza, nonché la costruzione di insediamenti nella città attraverso piani per rafforzare la presenza sionista.

Il PIC ha riferito che un altro giornale israeliano ha monitorato l’aumento della costruzione di insediamenti dopo l’ascesa dell’estrema destra nelle ultime elezioni nei territori occupati. Zman Israel ha affermato che l’aumento dei lavori edilizi si concentra negli insediamenti che l’estrema destra si è impegnata a legalizzare nei primi cento giorni del suo controllo sul regime. I coloni stanno correndo contro il tempo per costruire nuovi avamposti per il riconoscimento del governo.

Il cappio di Israele sulla Palestina occupata

La cosiddetta amministrazione civile del regime ha aumentato le sue restrizioni sulla costruzione e l’ampliamento delle case dei palestinesi nella cosiddetta Area C della Cisgiordania occupata. Tutti gli insediamenti e gli avamposti di insediamento sono illegali secondo il diritto internazionale, così come gli stessi coloni. È un crimine di guerra trasferire cittadini in un territorio sotto occupazione militare.

Il coordinatore dei comitati nazionali e popolari contro il muro di annessione e le colonie nel sud di Al-Khalil (Hebron), Rateb Jubour, ha affermato in una dichiarazione che le forze di occupazione hanno fatto irruzione a Wadi Gehaish, a sud-est di Yatta, e demolito sei tende di proprietà della famiglia Haddar, sfollando i loro residenti, prima di sequestrare le tende e portarle in un luogo sconosciuto. Il regime di Israele occupa illegalmente Al-Khalil e il resto della Cisgiordania dal 1967 e le violazioni dei diritti umani contro i palestinesi e le violazioni del diritto internazionale sono all’ordine del giorno.

di Redazione

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